Puoi immergerti nella storia affascinante dei borghi antichi, affrontare panoramiche escursioni in montagna, rilassarti in mezzo alla natura incontaminata o deliziare il palato assaggiando le specialità tipiche. Da soli, in coppia, in famiglia o in compagnia, l’Alta Val d’Arda sa accoglierti con autenticità e calore, rendendo la tua vacanza estiva un’esperienza che non dimenticherai.
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Una delle prime parole che vengono in mente pensando all’Alta Val d’Arda è medioevo. Qui sorgono infatti alcuni dei borghi più belli e ben conservati della provincia di Piacenza e dell’Emilia intera, come Castell’Arquato, Vigolo Marchese e Vigoleno.
Forse non sai che qui si trova un importantissimo sito archeologico che permette di ricostruire la vita quotidiana di una piccola città romana: Veleia Romana, la Pompei del Nord, come qualcuno l’ha definita. Scopri le sue terme, il foro lastricato in arenaria, la basilica a pianta rettangolare, i negozi, le taverne, la cisterna, il quartiere residenziale e il piccolo Antiquarium.
Vuoi un suggerimento per percorrere la valle… cronologicamente? Clicca qui per scoprire un itinerario che ti porterà a spasso nel tempo, dalla preistoria al novecento.
Abbiamo musei davvero affascinanti. Delfini, balenottere e granchi fossili, testimoni di un passato in cui il bacino padano era occupato dal mare, raccontano una storia di milioni di anni fa al Museo Geologico di Castell’Arquato,
A Vigoleno si trova il bizzarro Museo degli Orsanti, artisti di strada e ammaestratori di animali, che tra XVIII e XVIX secolo portarono in giro per piazze e per cascine i propri spettacoli.
Sperongia di Morfasso ospita invece il Museo della Resistenza Piacentina , che raccoglie una ricca documentazione, cimeli, testimonianze, video e filmati d’epoca.
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Dove un tempo era il mare, oggi sono pareti rocciose ricche di fossili. Le circondano colline coltivate a vigneti e montagne dal fascino selvaggio: il paesaggio dell’Alta Val D’Arda è davvero sorprendente e rigenerante è scoprirlo camminando.
“Piacenziano” è un termine coniato per indicare le argille azzurre che testimoniano di un’età in cui terre oggi emerse erano fondali marini: passeggiare in questa riserva oggi ha il sapore di una vera e propria avventura alla scoperta di segreti preistorici. Il panorama più suggestivo del parco è quello dei calanchi, solchi formatisi nel corso di milioni di anni sulle rocce argillose a causa dell’azione dell’acqua e del tempo.
Scopri i punti più spettacolari del Parco Stirone e Piacenziano cliccando qui.
Se non temi la sfida della montagna, ti portiamo sul Crinale: una spettacolare cresta offre sentieri molto suggestivi agli appassionati di trekking. È un affascinante tratto montuoso con cime oltre i 1300 metri: è percorribile attraverso un tracciato che unisce differenti sentieri CAI, un percorso unitario che può essere scomposto in tante passeggiate più brevi.
Percorri i sentieri di montagna più belli e scarica i percorsi aggiornati.
Le guide turistiche e ambientali escursionistiche di EVA – Esploratori Val d’Arda – sono a disposizione per visite guidate nella natura alla scoperta di ogni angolo della valle: contatta lo IAT per pianificare con loro la tua escursione guidata o partecipare a una delle loro tante iniziative.
Scopri di più sulla natura e le attività outdoor cliccando qui.
In estate l’Alta Val d’Arda vive un momento di particolare convivialità per il “ritorno a casa” di molti emigranti, soprattutto nella parte alta della valle, e per lo svolgersi di molti eventi, tra festival, rassegne e sagre. Numerose sono quindi le occasioni di incontro, spostandosi da un paese all’altro, di frazione in frazione. I turisti apprezzano molto il clima allegro e cordiale che si crea, in cui non è inusuale sentir parlare fluentemente in francese o in inglese.
Ti consigliamo di partecipare alle sagre di paese: significa vivere un momento speciale insieme agli abitanti del posto. Sono feste popolari organizzate in occasione del santo patrono o più spesso per celebrare qualche gloria locale, gastronomica e non: trovi così la festa della patata, quella della castagna, delle ciambelline, del cavallo bardigiano, per citarne alcune. In molte di queste si balla il liscio, in tutte si mangia, e anche molto bene.
Non perderti sagre ed eventi: consulta il nostro calendario sempre aggiornato.
Se ami i mercati, non puoi perdere quello del venerdì a Lugagnano: erede di una lunga tradizione, è il mercato più grande e frequentato di tutta la zona.
Con il suo essere poco antropizzata, l’Alta Val d’Arda è una meta ideale per chi cerca un luogo dove coltivare spiritualità e benessere, visitando luoghi sacri come chiese, oratori, pievi ed eremi ma anche facendo esperienze di totale immersione nella natura.
I borghi custodiscono chiese medievali di grande suggestione: la Collegiata di Castell’Arquato e la Pieve di San Giorgio a Vigoleno sono luoghi di grande forza spirituale, oltre che di interesse storico e artistico.
Oratori e pievi punteggiano il territorio: sono edifici che, per la bellezza, la particolare posizione o storia, favoriscono naturalmente una connessione profonda con sé stessi e con il divino. Clicca qui per approndire, visitandone alcuni tra i più suggestivi e amati.
Uno dei viaggi spirituali più frequentati fin dall’antichità è quello del cammino. Cammini religiosi ma non solo: percorsi per trovare una nuova dimensione di sè attraverso il percorso a piedi. L’Alta Val d’Arda è attraversata dal tracciato della Via dei Monasteri Regi, strada alternativa alla Via Francigena. In questo momento (estate 2024) il cammino è in via di codificazione con l’obiettivo di essere presentato a breve: continua a seguirci per rimanere aggiornato.
Viaggiare in Alta Val d’Arda con i bambini può essere molto divertente, soprattutto se hanno uno spirito avventuroso e camminano volentieri! Spesso si ritiene erroneamente che in vacanza con i bambini si debbano fare esperienze confezionate ad hoc per loro: noi al contrario pensiamo che i bambini possano vivere momenti emotivamente molto ricchi, formativi e divertenti vivendo con passione e curiosità i luoghi insieme alla propria famiglia, esplorando, osservando dal vivo, imparando cose nuove.
Un’esperienza vera e sincera, insomma, con la quale crescere e formarsi.
Lasciati ispirare da alcune proposte cliccando qui.
È bello potersi spostare con tutta la famiglia, ma proprio tutta!
L’Alta Val D’Arda è nota, oltre che per i borghi medievali e l’ottima cucina, anche per i paesaggi naturali, talvolta inconsueti, spesso selvaggi. Per chi ama vivere all’aria aperta e portare sempre con sé il proprio cane, non c’è che l’imbarazzo della scelta, tra passeggiate in collina, escursioni in montagna con boschi e laghetti, soste in radure e ampi prati.
Qui elenchiamo alcune idee; trovi anche qualche informazione utile per poter visitare luoghi come il Castello di Vigoleno, la Rocca Viscontea o il Museo della Resistenza con il tuo cane al seguito. Potrai avere altri suggerimenti contattando direttamente l’ufficio turistico.
Ricorda sempre che durante le passeggiate nei parchi occorre rimanere sui sentieri e tenere il cane al guinzaglio.
Chi viaggia in camper trova a Lugagnano Val d’Arda, in posizione centrale rispetto alla valle, un luogo attrezzato in cui sostare, base perfetta per partire alla scoperta del territorio.
L’area di sosta ha circa 100 posti camper e costa solo 5 euro al giorno, compresivi di allaccio elettrico e carico/scarico. La zona è perfettamente illuminata anche di notte con illuminazione a LED; è adiacente la piscina comunale, per rinfrescarsi durante le giornate estive, e a soli 200 metri da Lugagnano, paese accogliente dotato di ogni servizio.
I gestori dell’area sono a disposizione per organizzare gite, uscite in autobus per gruppi, cene tipiche e visite guidate.
Chi desidera fare da solo, non può assolutamente perdere la visita ai borghi di Castell’Arquato e Vigoleno, attrezzati con grandi e comodi parcheggi.
A chi viaggia con bicicletta o e-bike, nei giorni festivi consigliamo un’escursione alla vicina e spettacolare Diga di Mignano, che dista solo 7 km da Lugagnano in direzione Morfasso, con un dislivello di 112 metri.
Proprio a Lugagnano ha sede l’associazione di guide MTB Alta Val D’Arda: contattale tramite lo IAT per un’uscita organizzata!
L’Alta Val d’Arda è il paradiso per gli amanti delle vacanze sportive in bicicletta. Con le sue strade panoramiche, i sentieri immersi nella natura e le salite impegnative, questa valle offre un’esperienza ciclistica senza pari.
Che tu sia un ciclista esperto in cerca di sfide avvincenti o appassionato di mountain bike desideroso di esplorare percorsi avventurosi, l’Alta Val d’Arda ha tutto ciò che serve per soddisfare la tua passione. Scoprirai paesaggi mozzafiato, villaggi pittoreschi e una rete di percorsi che ti permetteranno di immergerti nella bellezza incontaminata di questo angolo di paradiso, rendendo ogni pedalata un’avventura indimenticabile.
Se desideri fare un’esperienza a cavallo, l’associazione Cergallina Horses organizza escursioni e lezioni: contatta lo IAT per saperne di più.
Non necessariamente chi ama stare in mezzo alla natura vuole farlo camminando pedalando o altro. Natura è anche relax, contemplazione e piccoli spostamenti tranquilli.
Il Parco del Monte Moria con i suoi 1000 ettari di verde a 900 metri di altitudine custodisce ambienti naturali di grande suggestione. La parte più alta del parco – tra Monte Croce dei Segni, Madonna del Monte e Rifugio del Parco – è una piacevole e rilassante sequenza di boschi di castagni e radure, molto amata da chi è interessato alle escursioni in estate, alla raccolta di funghi e castagne in autunno.
Il parco è raggiungibile in auto da Rustigazzo o da San Michele di Morfasso, oltre che ovviamente a piedi attraverso percorsi escursionistici che partono da Taverne. La strada asfaltata conduce al Santuario di Madonna del Monte: qui si trovano due strutture aperte tutto l’anno dove mangiare, pernottare e noleggiare una bicicletta MTB; ci sono inoltre aree picnic e segnali escursionistici per intraprendere i diversi sentieri.
Il “lago” di Mignano è un grande bacino artificiale creato negli anni ‘30 per l’irrigazione della valle: è un luogo suggestivo e molto amato. Lo sbarramento è percorribile a piedi: da qui si coglie tutta la bellezza dell’anfiteatro appenninico valdardese. Vicino al lago ci sono tre piccole aree picnic, molto frequentate; attrazione principale è la balena di legno che affiora dal terreno, lunga 18 metri e alta 3, a ricordo dei cetacei fossili rinvenuti nei vicini calanchi.
Scopri di più sulla natura e le attività outdoor cliccando qui.
C’è chi viaggia per scoprire gusti nuovi e diversi, regionali, locali. E se anche questo non fosse l’obiettivo principale della vacanza, per molti ne è una componente importante. La cucina dell’Alta Val D’Arda è quella tipicamente piacentina con influenze parmensi e montane.
I tre salumi DOP piacentini – coppa, salame e pancetta – sono il nostro antipasto per eccellenza. Con chisolini – frittelle leggere, gonfie e vuote – e un fresco bicchiere di Monterosso Val d’Arda.
Le paste ripiene sono l’altro caposaldo della cucina locale. Oltre agli anolini in brodo, che qui sono tipici con ripieno di formaggio Grana, altri primi tradizionali sono i tortelli con la coda di ricotta e spinaci detti batalàbar, e i pisarei e fasò, gnocchetti di pane e farina conditi con un sugo di fagioli borlotti.
I colli piacentini sono anche terra di vini. Tra i rossi, il più noto è il Gutturnio, frizzante e fermo, derivato dall’unione di Barbera e Croatina, che qui chiamiamo Bonarda. Se parliamo di bianchi, il piacentino è terra d’elezione per la Malvasia di Candia Aromatica e l’Ortrugo. Proprio da questi – e altri vitigni a bacca bianca – in Alta Val d’Arda deriva il Monterosso Val d’Arda. È un vino leggero, dal profumo delicato, ideale per una merenda, un aperitivo o a fine pasto.
Un’altra importante DOC della zona è il Vin Santo di Vigoleno. A temperatura ambiente è perfetto con i dolci secchi, servito più fresco ben accompagna i formaggi stagionati. Passito e invecchiato (minimo 5 anni) è annoverato tra i vini da meditazione.
Degusta, scopri, confronta le nostre DOC nell’Enoteca Comunale di Castell’Arquato, nell’Enoteca in Torricella dove ha sede l’Associazione dei Produttori di vino della Val Chiavenna, nell’Enoteca dei Produttori di Vin Santo a Vigoleno o in una delle tante cantine della zona.
Tanti i prodotti tipici da portare a casa come goloso souvenir della vacanza. Le ciambelline di pasta frolla DE.CO. di Lugagnano, confezionate rigorosamente a mano e vendute a collane. La torta di Vigolo è una delizia di frolla e cioccolato: da 35 anni la produce una pasticceria di Vigolo Marchese ma potrai trovarla facilmente nei bar e nei supermercati.
Terreni di montagna e metodi naturali producono le ottime patate di Vezzolacca e di Morfasso: la torta di patate è quindi una specialità che troverai un po’ ovunque in molte varianti.
Scopri di più sui sapori dell’Alta Val d’Arda cliccando qui o guardando il video.
Se, come pensiamo, ogni proposta ti ha conquistato, pianifica la tua vacanza prendendo qualche spunto da ognuna: ne risulterà un viaggio affascinante e sempre diverso, durante il quale scoprire in profondità scoprire un territorio autentico e accogliente.
Contatta lo IAT di Castell’Arquato per pianificare la tua canza nei dettagli.
Scopri l'Alta Val D'Arda attraverso la cucina, l'accoglienza, i prodotti locali e i servizi turistici.