Di e con Ascanio Celestini
Musica dal vivo di Gianluca Casadei – fisarmonica
Celestini è capace di ascoltare tante storie e distillarne una sola e collettiva».
E’ una delle voci più originali del teatro di narrazione, ha segnato la recente storia del teatro, a lui sono dedicati saggi e biografie, pluripremiato (due volte l’Ubu), i suoi testi sono rappresentati in tutto il mondo e i suoi spettacoli più amati (Radio clandestina, Scemo di guerra, La pecora nera…), costruiti attraverso un lavoro di ricerca antropologica, sono diventati dei veri “cult”. Ascanio Celestini presenta a Veleia, per la prima volta, in forma di reading, Le Nozze di Antigone, la sua personale riscrittura della figura di Antigone collocata tra l’epoca fascista e il dopoguerra: un testo (in passato messo in scena da Veronica Cruciani) che oscilla tra ricordo e presente, tra mito e storia, tra realtà e immaginazione, tra un mito classico e uno moderno.