Il basso paese di Castell'Arquato
Ci sono diversi percorsi che portano dalla parte bassa del borgo alla piazza monumentale: gusta la salita a passo lento, esplorando ogni angolo.
Anche il basso paese è ricco di edifici storici e scorci suggestivi da non perdere, come l’austero Torrione Farnese, la fontana del Duca, i palazzi affrescati.
Castell'Arquato era chiusa da una cinta difensiva medievale con 4 porte d'accesso: Porta Soprana, Porta di Mezzo, Porta di Sasso e Porta Monteguzzo con la bella volta medievale rimaneggiata nel XVII secolo.
Durante la salita alla piazza ti imbatterai nel rinascimentale Torrione Farnese o del Duca. Si tratta di un’imponente struttura dall’aspetto austero, 5 piani per 24 metri di altezza. Forse costruito per essere magazzino o residenza, sicuramente utilizzato per ragioni difensive, il mistero che lo avvolge ha sempre esercitato un grande fascino, soprattutto per la presenza di presunti cunicoli segreti che lo collegherebbero ad altri edifici del borgo.
A fianco, il Palazzo con la Fontana del Duca deve la sua costruzione ad Alberto Scotti, signore di Piacenza, nel 1292. Originariamente Palazzo di Giustizia, fu residenza degli Sforza e degli Sforza Santa Fiora e nel 1543 ospitò il soggiorno di Papa Paolo III Farnese; oggi è proprietà privata. La parte più antica è valorizzata da un arco che racchiude la fontana – ancora in funzione - con 8 bocche a forma di mastini e felini. La parte più recente è quella superiore, scandita da finestre a sesto acuto con bellissime decorazioni in cotto del XVII secolo.
Se durante la salita vi imbattete in una deliziosa costruzione con voltone riccamente decorato, bifore chiuse da ferri battuti e merli a coda di rondine, state attraversando Palazzo Stradivari, edificio del primo Novecento in stile neo medievale, che segna l’ingresso nella parte alta del Borgo.
